1 Goal: Education for All scade l'11 luglio 2010

1 Goal: Education for All è il nuovo progetto promosso dalla Global Compaing on Education (www.cge-italia.org) , con il sostegno della FIFA e di testimonial quali Bono, Nelson Mandela e molti calciatori famosi lanciata il 21 agosto allo stadio di Wembley di Londra alla presenza della regina Rania di Giordania.
L’obiettivo è di raccogliere 30 milioni di firme entro l’11 luglio 2010, giorno della finale dei Mondiali di calcio in Sud Africa, per spingere i paesi leader del mondo a investire di più nell’istruzione.
Oggi 75 milioni di bambini non vanno scuola, la metà di loro si trova in Africa, 226 milioni non accesso all’istruzione secondaria e 776 milioni di adulti non sanno leggere né scrivere.

SOTTOSCRIVERE LA CAMPAGNA NON COSTA NULLA.
Basta collegarsi al sito ufficiale http://www.join1goal.org/
e clickare su JOIN 1 GOAL oppure su Perché iscriversi? (why join 1goal? oppure por qué sumarse?)
Inserire il proprio nome, cognome, indirizzo e-mail, Paese e clickare su Sign up

La sottoscrizione è gratuita e i dati personali non verranno inviati a terze parti.

L’obiettivo è di raggiungere 30 milioni di firme entro l’ 11 luglio 2010, giorno della finale dei Mondiali di calcio in Sud Africa.
Se credete in questa campagna sottoscrivetela e informate parenti e amici!

SITO UFFICIALE (in inglese-francese-portoghese-arabo-italiano-spagnolo)
http://www.join1goal.org/

VIDEO UFFICIALE
http://www.youtube.com/watch?v=ZPYOUJpawO4

UN'OPERA PER I SACERDOTI ANZIANI A SAN GIOVANNI ROTONDO

P.PIO VOLEVA REALIZZARE UNA CASA PER SACERDOTIA ANZIANI! il cantiere è fermo per mancanza di offerte :(

Se vuoi puoi fare un'offerta collegandoti al sito:
http://www.conventopadrepio.com/it/le-opere-dei-frati/78.html

Tutti gli uomini la notte di Natale possono trovare Dio

diritti immagine
Se diamo a Gesù la nostra disponibilità e gli apriamo il nostro cuore, Egli non mancherà di farci sentire la Sua presenza! E gioia sia!

(BXVI)

Sminare una terra

contribuisci alla campagna di sminamento della Croce Rossa Italiana
oppure contribuisci alla campagna di Emergency
figure mediche e paramediche richieste da Emergency per espatrio

UNA BUONA NOTIZIA Il Ruanda libero dalle mine antiuomo 2 DICEMBRE 2009


Le mine antiuomo erano già in uso da parte dei tedeschi durante la seconda guerra mondiale; oggi sono presenti in 62 paesi del mondo: un'azienda italiana è stata uno dei principali produttori di mine antiuomo.

Chi sono le vittime dell'esplosione delle mine:
un'indagine (fonte: Croce Rossa Internazionale) realizzata in Afghanistan sui feriti delle mine antiuomo denuncia che la maggioranza delle vittime mine sono civili. Solo il 13% dei feriti era costituito da militari. Le vittime delle mine erano state colpite per l'8% durante il gioco, per il 20% durante il lavoro nei campi, per il 15% durante i viaggi, per il 4% durante lo sminamento, per il 38% durante attività non militari; il 2% degli intervistati non ha risposto.
Alcune mine esplodono appena vengono calpestate, altre prima si alzano a circa 1 metro da terra e poi esplodono, altre esplodono dopo averle maneggiate. Ecco perchè le ferite sono diverse: cecità, mutilazioni agli arti superiori o inferiori, ustioni, distruzione del viso.

Sulla base dei dati risulta che le vittime della guerra oggi sono:
34% i bambini 26% gli anziani 16% le donne 17% gli uomini (non combattenti) 7% i combattenti.

I Paesi più colpiti sono
Cambogia, Afganistan, Angola, Mozambico, ex-Jugoslavia, Sudan, Somalia, El Salvador, Kurdistan, Kuwait.

Una delle campagne più celebri e di successo in questo senso fu la International Campaign to Ban Landmines (ICBL). Appoggiata anche da diversi governi nazionali (in particolare, quello canadese), la campagna ha portato alla definizione del Trattato di Ottawa (1994), che vieta l'uso, l'immagazzinamento, la produzione e la vendita di mine anti-uomo, e che è stato in seguito firmato dalla maggior parte delle nazioni del mondo. Vediamo chi non ha aderito al trattato: Stati Uniti, Israele, Finlandia, Russia, Cina, India e Corea del Nord.

Il WWF e il Ministero dell'Ambiente per l'Amazzonia

Guarda le inchieste del canale RAI Educational - ECUBO sul Cambiamento Climatico

Il WWF e il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare hanno strutturato il loro intervento su quattro componenti con un accordo triennale (2007-2009).

1. Supporto al fondo governativo di dotazione per le aree protette per una sostenibilità finanziaria a lungo termine (ARPA). L’obiettivo per i prossimi 10 anni è istituire un fondo di 240 milioni di dollari per finanziare sul lungo periodo il sostegno ai 50 milioni di ettari di territorio protetto che fanno parte del progetto ARPA.

2. Implementazione “in-situ” della conservazione nell’area di Acre-Purus. Si punta a ridurre del 30% il tasso di deforestazione entro il 2016, e ad introdurre una gestione sostenibile del territorio. Il WWF sta cercando di combattere l’eccessivo sfruttamento ittico del fiume Purus, lavorando ad una gestione integrata del bacino fluviale con la partecipazione di pescatori, governo locale e federale.

3. Implementazione “in- situ” della conservazione nell’area di Itenez-Mamoré. I confini di quest’area forestale sono minacciati dall’espansione di fattorie e grandi piantagioni, e dalla costruzione di grandi infrastrutture. L’obiettivo è che entro il 2050 almeno il 70% di questo territorio rimanga area ecologicamente funzionale, mantenendo le connessioni tra foreste ed habitat d’acqua dolce.

4. Attività di valorizzazione e sensibilizzazione in Italia. L’obiettivo è sviluppare un piano di attività di sensibilizzazione e di capacity building sul territorio italiano per mettere a patrimonio competenze ed esperienze per iniziative a favore dell’Amazzonia, valorizzando così la tutela ambientale come elemento di base per piani di cooperazione e sviluppo sostenibile. Le attività, a partire da “100 città per 100 progetti”, sono rivolte ad enti locali, ONG, università ed enti di ricerca, scuole e opinione pubblica.

Il WWF e il Ministero dell'Ambiente per l'Amazzonia

Fai una donazione: salvare la foresta amazzonica è salvare un'ecosistema ricchissimo di specie e piante ed è salvare il polmone del mondo!

Assegno di maternità per disoccupate o casalinghe

Riporto i dati per ricevere l'assegno di maternità nel comune di Roma. Se sei disoccupata o a basso reddito rivolgiti nel comune di residenza per conoscere i contributi che vengono erogati per le donne in maternità e prova a contattare anche i centri di aiuto alla vita: 2 assegni sono meglio di 1 solo. Informati anche su baby sitter volontarie che ti accompagnino a fare le visite, su ambulatori o medici ginecologi volontari, chiedi quali contributi ci sono per la madre durante il periodo di gravidanza e per la madre e il bambino almeno per il primo anno di vita. Chiedi anche se ci siano degli asili nido per i successivi 5 anni di vita del bambino per le persone a basso reddito.

Per il comune di Roma il contributo mensile è di 294,52 euro (durata del contributo non specificato!!): per i requisiti, la durata e la procedura per l'erogazione devi informarti presso il tuo municipio di residenza.

Per il progetto gemma del movimento per la vita il contributo mensile minimo è di 160 euro per 18 mesi: per i requisiti, la durata e la procedura per l'erogazione devi informarti al N. Verde 800-13000

Hai del tempo libero e cerchi/offri una competenza?

Ci può essere qualcuno a cui piace fare qualcosa che per altre persone rappresenta uno spiacevole dovere. Tu magari detesti stirare, mentre ti diverti a potare le piante o a preparare una bella torta. Sei fortunato, potrai spendere la tua abilità per "acquistare" tanti preziosi servizi che possono rendere più facile e più divertente la tua vita. Puoi avere in cambio qualcosa di utile, come contare sull'aiuto di qualcuno per far superare a tuo figlio lo scoglio di una materia scolastica particolarmente ostica per lui, o ricevere una lezione di piano, oppure una visita guidata al luoghi d'arte!

Chiunque può aderire ad una banca del tempo, poiché ognuno è potenzialmente in grado di offrire qualcosa di utile ad altri e tutti hanno bisogno di qualcosa.
Le Banche del Tempo sono libere associazioni nel cui ambito si organizzano scambi di prestazioni e servizi valutati in base al tempo impiegato per realizzare le attività oggetto degli scambi e che funzionano in base ai principi di reciprocità e di pari dignità delle attività scambiate. Sono istituti di credito in cui le transazioni sono basate sulla circolazione del tempo, anziché del denaro.

Possono aprire un conto corrente nelle banche del tempo di Roma non solo i(le) cittadini/e italiani/e stranieri/e che abitano nella città, ma anche altre associazioni, scuole, istituzioni, servizi sociali, enti privati. Per aprire un conto corrente basta andare in una delle Banche del Tempo della città.
Ogni comune ha il suo sito. Questo è quello del Comune di Roma http://www.banchedeltempodiroma.it/roma.php

Le informazioni generali possono essere chieste anche telefonicamente e via e-mail, ma ci si può iscrivere solo recandosi personalmente in una delle sedi, perché è essenziale stabilire un rapporto diretto.Per ovvi motivi di praticità è consigliabile rivolgersi alla Banca del Tempo del proprio Municipio o comunque alla più vicina al luogo in cui si abita o si lavora.

Guerilla Gardening

Ogni mattina Milano si sveglia, e a dargli il buongiorno si trova una nuova aiuola che sembra un giardino botanico! Gli autori? Michele e Andrea , gli inventori della variante italiana del Guerrilla Gardening.
Giardinieri di professione e per passione, i nostri due amici la sera continuano il loro lavoro, ma senza guadagnare una lira e rischiando anche qualche bella multa. Perché il guerrilla gardening, ad essere rigidi, è illegale. Cosa che però non ferma gli aspiranti giardinieri clandestini anche perchè di fronte a tanto senso "estetico" civico viene voglia di chiudere un occhio. La mia del bello e solidale dilaga e infatti altri gruppi nascono ovunque, da Torino a Pisa. E ogni volta sono sempre Andrea e Michele ad insegnare come fare

da Report.rai 06/12/2009
http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E1087203,00.html

Guerilla Gardening in video
http://www.youtube.com/watch?v=JA8Qwrkr4OM

Cellule staminali dal sangue del cordone ombellicale: donarle e salvare una vita

L'associazione ADISCO è nata nel 1995 e si occupa di informare e diffondere la cultura della donazione del sangue cordonale (sangue cioé del cordone ombellicale, prelevato appena nato il bambino dal cordone che lo legava alla mamma): in caso di malattie del sangue come lucemia e linfomi e malattie più rare come le immuno-deficienze congenite verrà usato in alternativa al trapianto di midolo osseo.
Come credente bisogna invece essere contrari a qualunque manipolazione di un ovulo già fecondato, perchè è già una persona viva.

In questa piccola lista cerchiamo di fare chiarezza:
diciamo NO a
-le cellule staminali fetali che provengono da aborti
-le cellule staminali embrionali che provengono da embrioni vivi e la loro estrazione richiede la soppressione dell'embrione. In paesi esteri esistono embrioni congelati che se non finiranno per essere usati nella ricerca dopo 5 anni verranno comunque distrutti (si tratta comunque di sopprimere una vita)
-le staminali embrionali che si dividono in eterologhe (se di soggetti esterni al paziente) o autologhe (se l'embrione è prodotto con l'aiuto del paziente, cioè lui/lei è donatore o della cellula uovo o degli spermatozoi)

diciamo SI a
*le cellule staminali presenti nel sangue del cordone ombelicale che suscitano molta attenzione fra le compagnie bioteche e le banche per la conservazione di materiale biologico. Ad oggi sembra siano in grado di produrre solamente cellule del sangue e sono un valido aiuto nel caso di malattie ematologiche, come le anemie o leucemie linfomi e alcune malattie del sistema immunitario.
*le cellule staminali adulte che provengono da esseri umani adulti e provvedono al mantenimento ed alla ripazione dei tessuti. Da recenti studi sembra che abbiano una particolare plasticità.

Ecco i centri dove è possibile fare la donazione al momento del parto:
http://www.adisco.it/dovetrovarci_cen.html

Questo video spiega perchè donare

Kiva: può aiutare i piccoli imprenditori del mondo

Kiva e’ stata fondata nel 2005 a San Francisco da Premal Shah e Matt Flannery e fino ad oggi ha raccolto quasi $100 milioni destinati a piccoli imprenditori dei Paesi in via di sviluppo, finanziando le loro piccole imprese con il microcredito.

Qui potete avere l'elenco delle attività da finanziare, quando si dice ci metto la faccia!
http://www.kiva.org/app.php?page=businesses

p.s. attualmente il finanziamento avviene online ed è in dollari, qualcuno di voi può spiegarci come farlo dall'Italia?

La violenza contro le donne non è un destino: aiuta la Fondazione Pangea

Se hai bisogno di aiuto, i centri sono un centinaio in tutta Italia (puoi trovare un elenco qui ).

Inoltre, due anni fa, è stato aperto un call center (telefono 1522), voluto dal ministero delle Pari Opportunità e collegato ai centri antiviolenza che offrono sostegno psicologico e legale alle vittime, e spesso una casa segreta per fuggire dall'incubo.

Se vuoi fare una donazione, Donna Moderna promuove, con la onlus Fondazione Pangea, Pangeaprogettoitalia. L’obiettivo è sostenere quattro centri antiviolenza che offrano alle donne sostegno legale e psicologico, le aiutino a reinserirsi nel mondo del lavoro e offrano ospitalità in case rifugio. Puoi contribuire con un versamento sul c/c bancario IT40 O 0501 801600 00000 547547 Banca Etica o sul c/c postale 36682953: causale Donna Moderna per Pangeaprogettoitalia.

Tutti i regali di Natale di Pangea, tutti in aiuto della salute della donna e per corsi di formazione li trovi sul sito http://www.pangeaonlus.org/regalisolidali/pangea/index.php/tutti-i-regali

FAR DIRE UNA MESSA IN TERRA DI MISSIONE

Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) è un'associazione riconosciuta dalla Santa Sede, fondata nel 1947 fra le rovine e le devastazioni della seconda guerra mondiale dal sacerdote olandese padre Werenfried van Straaten. La peculiarità delle sue iniziative è portare soccorso alla Chiesa laddove la mancanza di mezzi economici o la violazione della libertà religiosa ne rendano difficile o impossibile la sua missione evangelizzatrice.

Aree di intervento
Formazione seminaristi e novizie
Costruzione di chiese, seminari e conventi
Borse di studio per sacerdoti e suore
Radio e TV di ispirazione cattolica
Mezzi di trasporto per la pastorale
Diffusione di testi religiosi, bibbie e catechismi
Monasteri di clausura
Intenzioni di Sante Messe per i sacerdoti bisognosi
Pastorale familiare
Sostentamento suore
Profughi e rifugiati

Come aiutare:

inviare la richiesta della SS Messa a acs@acs-italia.org

Effettuare un'offerta


Progetti in atto: Zambia, Filippine e Repubblica Ceca

Un’invenzione che può aiutare l’Africa: la radio a manovella

Per funzionare non ha bisogno delle batterie né della corrente di casa. Si accende con la luce del sole o con una carica manuale: basta azionare per pochi secondi una manovella. Una novità destinata a rompere l’isolamento di milioni di africani.

L’accesso all’istruzione e all’informazione è un fattore chiave per vincere la povertà: lo dicono i più recenti studi condotti dagli organismi umanitari – Unicef e FAO in testa – nei paesi in via di sviluppo. In Africa (dove il tasso di analfabetismo è ancora alto e dove tv e computer sono un privilegio per pochi) l’unico mezzo che aiuta a tenersi aggiornati resta la vecchia radio a transistor. Un mezzo semplice, economico, che permette di ricevere notizie e ascoltare trasmissioni educative dedicate ai temi della salute, dei diritti umani, della formazione scolastica.

Il ricevitore in questione si chiama LifeLine e ha la peculiarità di funzionare con energie gratuite e rinnovabili. Si accende con la luce del sole o con una “carica manuale”: è sufficiente azionare per trenta secondi una manovella, per poter ascoltare la radio per 45 minuti. Ideata una decina di anni fa da un geniale progettista di nome Trevor Baylis (creatore tra l’altro di generatori a carica manuale per PC portatili e telefonini), pluripremiata a livello internazionale, questa radio “a manovella” viene prodotta esclusivamente per fini umanitari dalla Freeplay Foundation (www.freeplayfoundation.org), un’organizzazione umanitaria legata alla società Freeplay. «E’ sta progettata appositamente per il continente africano, dove l’approvvigionamento di energia è scarso, ma dove esistono numerosi progetti radiofonici di sviluppo umano – spiegano alla Fondazione Freeplay – La radio è resistente, facile da usare e può funzionare nelle più dure condizioni climatiche». Ogni mese ne vengono prodotti e diffusi centomila pezzi, la gran parte finisce in Africa. Qui la Freeplay Foundation distribuisce gli esemplari ai potenziali beneficiari di speciali programmi radiofonici ideati da altre organizzazioni no-profit.

PER DONNE E BAMBINI
In Kenya e Madagascar, ad esempio, ventimila radioline a manovella sono state portate nelle baraccopoli affinché la gente potesse ascoltare delle trasmissioni informative sull’Aids. In Mozambico le radio sono servite a diffondere i corsi di alfabetizzazione per adulti realizzati dal Ministero dell’Educazione. In molte città del Sudafrica le radioline sono finite in mano ai bambini orfani, assistiti dal Mandela Children’s Fund, bisognosi di ascoltare ogni giorno la voce amica di un conduttore/animatore radiofonico. E in Tanzania migliaia di ragazze hanno potuto ricevere, via etere, nozioni preziose di educazione sessuale. Proprio le donne africane sono state le principali beneficiarie della diffusione delle radio auto-alimentate. Spiega il giornale Mail and Guardian: “In alcuni contesti socio-culturali del continente, molti uomini prima di partire per il lavoro, tolgono le batterie dalle normali radio per evitare che vengano usate tutto il giorno e consumate in fretta. Questo però impedisce alle donne di avere accesso a programmi educativi e informativi”. Dunque la radio viene talvolta usata dai padri e dai mariti per esercitare un controllo oppressivo sulle donne di casa: non a caso gli ostacoli più grandi alla diffusione delle radioline a manovella sono stati creati dagli uomini.

Marco Trovato - Reporter Indipendente
http://www.reportafrica.it

NOTA NEGATIVA:Fino a pochi mesi fa gli stabilimenti della Freeplay si trovavano a Città del Capo, e davano lavoro a centinaia di persone sudafricane handicappate ed emarginate, oggi buona parte della produzione si è spostata in Cina, dove i costi industriali sono molto più bassi. «Abbassando le nostre spese possiamo aiutare più gente perché rendiamo accessibili a tutti i nostri prodotti più innovativi», si giustifica Goodwin

Amare davvero, amare pienamente

Per quanti di voi sono in attesa dell’incontro con il futuro sposo/padre o sposa/madre tre libri per prepararsi bene: come amarsi nel fidanzamento, come coltivare l’amore dopo il Sì e i 5 linguaggi per dire ti amo alla persona amata

Strisce rosa per i parcheggi delle mamme e dei papà

Strisce rosa: perché?L’idea di realizzare dei parcheggi dedicati alle famiglie è nata proprio dalle mamme del sito di Quimamme.it, all'interno del progetto ON THE ROAD in collaborazione con Fiat Idea.
La nostra missione è essere portavoce delle famiglie per migliorare, tutti insieme, il mondo dei nostri bambini! Ecco perché, dopo i parcheggi per residenti e portatori di handicap e quelli a pagamento, vorremmo che l’asfalto si colorasse di rosa: semplici strisce di vernice, le “strisce rosa” appunto che delimiterebbero parcheggi pensati per le donne in gravidanza o con neonati al seguito. In queste apposite aree di sosta sarà possibile parcheggiare, esibendo un apposito contrassegno, gratuitamente. Questi parcheggi verranno situati nei punti della città che più interessano le mamme: vicino agli ospedali pediatrici, ai consultori, agli asili e alle scuole materne. Ma non solo, anche nei piazzali di centri commerciali e supermercati. Si potranno distinguere dalle altre aree di parcheggio, proprio per il colore rosa della striscia che li delimita e da un apposito cartello. Un piccolo gesto di civiltà e rispetto che può agevolare la vita delle mamme con i loro piccoli al seguito e delle donne in dolce attesa.

La mappa delle strisce rosa presenti in Italia http://striscerosa.quimamme.leiweb.it/dove.html

love is (luglio)

La carovana della gioia è in movimento con i suoi cantastorie

Il portale http://www.cittaperibambini.org/ nasce con l'obiettivo di stimolare e rafforzare un ambiente cittadino che sia più vicino ai bambini, che li aiuti a crescere in un'atmosfera di sicurezza, serenità e gioia di vivere.Per questo è importante, a nostro avviso, creare uno spazio di discussione e creare "ponti" tra le persone (bambini/e, ragazzi/e, mamme, papà, cittadini)... tra di loro e con chi amministra le nostre città, che vogliamo diventino sempre più a misura dei bambini. Non si tratta soltanto di realizzare nuovi servizi, quanto è opportuno che questi "servizi" siano dei contenitori non "vuoti" ma pieni d'amore, delle valigie della gioia, come quella di Mary Poppins, da cui far uscire tutto quello che vogliamo. Vogliamo raccogliere stimoli, proposte, progetti... su tutto il territorio nazionale. Sul sito internet è possibile conoscere le iniziative in atto per lo sviluppo di "città a misura delle bambine e dei bambini", con l'intenzione di fare non solo teoria, ma realizzando obiettivi concreti: editoria per ragazzi, natura, cinema, teatro, ambiente circo, animazione, parchi pubblici, city farm, intercultura, ecc. Sono questi i nostri argomenti, con una particolare attenzione alla Scuola e alla Famiglia, come luoghi di trasmissione di conoscenze, di amore e gioia di vivere. Le Città che vogliamo disegnare insieme ai bambini, le mamme, i papà e a tutti gli operatori del mondo dell'infanzia, sono "Città della Gioia", luoghi di avventura e crescita quotidiana in un ambiente protetto e sicuro. In questo senso le nostre azioni agiranno localmente ma penseranno globalmente, vicine alle problematiche e alla solidarietà verso gli esclusi; quelli che vivono qui insieme a noi, oppure in altre regioni del Mondo.L'ecologia, la qualità della vita, la solidarietà, il gioco... saranno il pane quotidiano di un futuro che vogliamo costruire insieme a tutte le persone, grandi e piccoli, che vorranno compiere con noi questo meraviglioso viaggio.Saremo come dei moderni Cantastorie, dedicati alla Pace che può cominciare dalla storia/e che vi stiamo per raccontare...

Chi sono i Cantastorie? sono artisti, scrittori, poeti, musicisti, illustratori, clown, giocolieri, artisti di strada in genere... ma anche "educatori sociali" che si rivolgono ai bambini e, attraverso loro, a tutti quanti. Raccontano favole, storie meravigliose, filastrocche... attraverso la rima che bacia i cuori e li fa sorridere, aprendo un arcobaleno di speranza! I cantastorie raccontano la pace che si può costruire iniziando a disegnarla in una storia.

Responsabile del progetto: Italo Cassa
Le Città a Misura delle Bambine e dei BambiniLa Scuola di Pace C.P. 4096, 00182 Roma Appio Internet: http://www.cittaperibambini.org/ http://www.lascuoladipace.org/ E-mail: cittaperibambini@gmail.com Tel.: 340.0585167

Non so come tutto sia iniziato ma ad oggi:

capitan gioia ha creato la scuola di clown

http://www.lascuoladipace.org/ (v. foto in fondo sull'esperienza a L'Aquila)

si raccolgono disegni di bambini e bambini da paesi ancora in guerra

http://www.postcardsforpeace.net/

si organizza il festival della fiducia 19-20-21 Settembre 2009 con iniziative in tutta Italia

http://www.lascuoladipace.org/fiducia/index.htm

qui trovate tanti link di chi collabora con il mondo dei bambini

http://www.cittaperibambini.org/link.htm

La Camera vota no all'aborto per il controllo demografico

La Camera dei Deputati italiana ha approvato il testo di una mozione da presentare all'Assemblea Generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite in cui si chiede una risoluzione contro l'aborto come strumento di controllo demografico e per l'affermazione del diritto di ogni donna a non essere costretta ad abortire.

La mozione, di cui è stato promotore il presidente dell'Unione di Centro, Rocco Buttiglione, afferma che “la Camera impegna il Governo a promuovere, ricercando a tal fine il necessario consenso alla presentazione, una risoluzione delle Nazioni Unite che condanni l’uso dell’aborto come strumento di controllo demografico e affermi il diritto di ogni donna a non essere costretta ad abortire, favorendo politiche che aiutino a rimuovere le cause economiche e sociali dell’aborto”.

fonte: http://www.zenit.org/article-18983?l=italian

Italia - L'invenzione salva-ambiente che pulisce dall'olio l'acqua del mare

Michele Sanseverino è un 56enne barese che ha inventato una macchina che pulisce il mare, e che per farlo, ha investito tutti i risparmi della sua famiglia, aprendo una piccola azienda insieme alla moglie e quattro dipendenti, in nome della sua idea salva-ambiente.
Il macchinario pulisce il mare dalle chiazze d’olio, separando in modo netto l’olio dall’acqua. La soluzione permette così di ridurre l’inquinamento prodotto in mare dalle industrie, dagli scarichi delle navi cisterna e anche di far fronte, eventualmente, a possibili disastri ambientali che comportano notevoli quantità di olii in mare.
L’invenzione è frutto di un’idea e di tecniche fai-da-te, perchè il signor Sanseverino non ha ricevuto alcun fondo per la ricerca, nonostante l’importanza della sua invezione e gli sbocchi salva-ambiente che l’impiego dell’apparecchio separatore potrebbe avere, sia per la pulizia del mare, sia per le applicazioni industriali.
fonte: http://www.ecoblog.it/

will il chihuahua e le sue ruote:

Può capitare anche agli animali, a causa di malattie o infortuni, di riportare danni alla spina dorsale e per questo non siano più in condizione di utilizzare gli arti anteriori o posteriori.
Così l’ingegno umano ha allargato l’uso delle ruote ai nostri amici a quattro zampe.
Gli stessi animali, sempre allegri, calmi, affettuosi, non curanti della loro condizione “svantaggiata”, fanno compagnia e sono di esempio per gli umani, soprattutto bambini, ai quali mostrano quanto ancora ci sia da vivere, nonostante una malattia abbia potuto creare non poche difficoltà.
Un bambino ha ammesso: -Prima a causa della sedia a rotelle mi sentitvo un escluso, ora non più. - :)

E’uscito anche un libro sulla storia di Will, un chihuahua bianco a macchie nere e marroni, e delle sue rotelle, storia che viene presentata nelle scuole..tanto il cagnolino è pieno di vita che i bambini dimenticano le sue ruote e lo accettano così.
Sono convinta che questa esperienza aiuterà anche tanti bambini e adulti con disabilità a essere accolti con semplicità.

Altri cani salvati http://www.youtube.com/watch?v=GAqHY9pdjmA

campagne di preghiera

Due nuove campagne delle case di preghiera I cinque sassi di Maria - case aperte una volta a settimana all’incontro fraterno per canti di lode, condivisione della lettura della Sacra Scrittura, preghiera del Rosario comunitaria, cene allegre e chiassose- nate da un’esperienza forte di conversione frutto della preghiera del Santo Rosario e dal desiderio di volersi bene come in una famiglia.

UNA BUONA GIORNATA
Invitiamo tutti a pregare al mattino prima di andare a lavoro o a scuola, chiedere a Dio che la giornata sia santificata, che porti frutti di bene, di essere forti di fronte al male, per arrivare a creare con il nostro lavoro e l’aiuto di Dio una vita felice e un mondo più giusto per tutti.
Un appuntamento quotidiano perché ogni giorno sia un’occasione colta.


La preghiera del Rosario è quella che porta più grazie come attestano i santi, perchè è la preghiera della Madre di Dio.

CUORE A CUORE
Si conoscono tante persone nella vita, sceglietene una con cui instaurare un profondo rapporto di amicizia, di fraternità, di amore folle (può essere una vostra amica di scuola, di una vita..la futura moglie…una persona irrinunciabile per voi!)
Ci sia Gesù in mezzo. Amatevi a vicenda come Gesù ci ha amati. Siate una famiglia.
Pregate reciprocamente per i bisogni l’uno dell'altro/ dell’altra e in più vi vorrete così bene da troncare qualunque diverbio, perché il desiderio di essere inseparabili sarà più forte e camminerete allegramente verso il Cielo.

SEGUI IL GRUPPO I CINQUE SASSI DI MARIA www.icinquesassidimaria.blogspot.com

borgo nocetum

Milano - NOCETUM, BORGO DAI GESTI DI BENE E DAI SEGNI DI SPERANZA

Nocetum, antico borgo a sud di Milano composto da una chiesetta paleocristiana ed una cascina, grazie alla guida della fondatrice Suor Ancilla Beretta e di Gloria Mari, (e, come ricorda Sr. Ancilla, all’aiuto di “tutti i volontari che negli anni hanno contribuito a rendere bello il luogo in cui Dio ci ha seminato, a rendendolo abitabile e vivo, sottraendolo al degrado e all’abbandono”), é diventato la sede di un’associazione e di un centro di preghiera, accoglienza e condivisione.
L’ospitalità delle famiglie in difficoltà provenienti da altri paesi, la sensibilità verso l’ambiente attraverso iniziative di riqualificazione territoriale, la promozione del valore del volontariato, occasioni di convivialità aperte a tutti (la Festa del Borgo, la Festa del Creato, l'Happy hour multietnico) sono risposte concrete alle esigenze di fraternità del territorio.

Come sarebbe bello se altri religiosi o consacrate, attorno a un terreno verde ed una piccola chiesetta replicassero l’esperienza alle porte di altre città, poichè tanti sono ancora coloro che non potendo contare sulla propria famiglia mancano di un nucleo affettivo e di sostegno.

SEGUI LE INIZIATIVE DEL BORGO DI NOCETUM www.nocetum.it

libro del beato alano della rupe

RIEDIZIONE DEL DEL LIBRO PIÙ ANTICO SUL SANTO ROSARIO scritto dal Beato Alano della Rupe (1428-1475)

Questo è un sito cattolico, che promuove in maniera assolutamente gratuita il Santissimo Rosario attraverso la riedizione delle più antiche fonti del Rosario, cadute in oblio, e in particolar modo del libro più antico sul Santo Rosario scritto dal Beato Alano della Rupe (1428-1475), che raccoglie la Genesi, la Storia e le Rivelazioni sul SS. Rosario. Il libro, edito dalla casa editrice Ancilla nell'ottobre 2006, si troverà presto in una seconda edizione aggiornata nelle librerie cattoliche al prezzo di costo d'opera.
Nel libro è stato mantenuto il testo latino dell'ultima edizione del 1847 e a fianco la prima traduzione italiana; inoltre vi saranno più di 30 pagine di immagini a colori sul Beato Alano ed altre opere classiche del Rosario.
E' possibile consultare il testo completo del Beato Alano della Rupe in lingua italiana (nella versione edita nel 2006) e vedere il vasto repertorio delle immagini tramite questo sito
http://www.beatoalano.it/

l'aquila, un sacerdote racconta

L’Aquila: terra di dolore e di speranza
Fonte: Testimonianza di P. Julio Jiménez López, L.C www.regnumchristi.org/italiano/articulos/articulo.phtml?id=26455&se=359&ca=84&te=844

(…) una giovane coppia di sposi aveva viaggiato tutta la notte da Bari per poter portare casse piene di vestiti e di materiale di prima necessità. Così come le tante famiglie di Milano, Roma, Lecce, Torino, Genova, Brescia e molte altre città d’Italia.
Gente buona, disinteressata che, con infinito amore, offriva il proprio tempo, il proprio denaro e parte delle proprie cose agli Aquilani.

(…) una signora anziana nel refettorio improvvisato della sua tendopoli che aveva attaccato al telo, che faceva da parete, i disegni dei bambini del campo con scritte frasi come queste: “L’Aquila tornerà a volare” – “Forza, Mamma, grazie per l’esempio” – “Voglio tornare a casa e torneremo”!

(…) c’è stato un abbraccio generale, fatto di persone che si incoraggiavano a vicenda, lodando le virtù e l’impegno faticoso l’uno dell’altro. E Che dire poi dei vigili del fuoco, dei militari, della Protezione Civile!
Sono molti i miracoli a cui ho assistito, soprattutto a quelli della coscienza. Basti pensare alle lunghe file che spesso si formavano per le confessioni, le visite costanti, nell’arco della giornata, alle piccole cappelle improvvisate, con crocifissi fatti a mano, o con le immagini di Santi, della Vergine e del Sacro Cuore, che la gente ha ritrovato nelle proprie case distrutte. Consolazione, conforto, sorrisi, coraggio, è quello che cerca la gente. Perché è così, perché devono andare avanti, perché è solo una prova e la città e la sua gente si rialzerà.

(…) Si è trattato di un’esperienza sicuramente molto forte, ma che mi ha fatto pensare di più al cielo, a quel cielo che le luci delle nostre città non ci lasciano vedere, quelle luci che solo lasciano guardare a noi stessi e vedere le cose che ci sono intorno, però non quelle di lassù, ossia dell’al di là. La nostra vita è come un biglietto per un treno con destinazione fissa, alcuni si fermano prima, altri dopo, ma prima di quella destinazione ha senso solo ciò che facciamo per Dio e per gli altri, perché in solo quaranta secondi possiamo perdere tutto ciò che abbiamo realizzato in una vita, tutto ciò che riteniamo importante e che davanti alla realtà della nostra meta eterna perde rilevanza. Per questo dobbiamo approfittare del tempo perché questo mondo sia differente, perché il tempo che ci viene donato, sia gradito a Dio e lasci un’orma di eternità su questa terra.

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date estive 1lucenellanotte

UNA LUCE NELLA NOTTE

ANDARONO E VIDERO DOVE ABITAVA GESU'
se senti nel cuore che devi andare...é perchè c'è qualcuno che ti aspetta
Cos'é una Luce nella Notte?

Date Estate

Padova – 11 Luglio
Milano – 18 Luglio
Cagliari – 18 Luglio
Campomarino Lido (CB) – 18 Luglio
Torino – 18 Luglio

Assisi - 1 Agosto

Verbania - 1 Agosto

Termoli - 3 Agosto

Cremona - 12 Settembre

Milano - 19 Settembre

Desenzano - 3 Ottobre

Fonte: Calendario SENTINELLE DEL MATTINO

http://www.sentinelledelmattino.org/it/calendario-generale.html

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cittadella orizzonti di pace

27/06/2009
Inaugurazione della Cittadella "Orizzonti di Pace" progetto dell’associazione Regina della Pace e Nuovi Orizzonti onlus per la costruzione di un CENTRO EDUCATIVO a Capljna (Bosnia) a 8 Km da Medjugorie. Il centro offre agli esterni un percorso di conoscenza di sé e di guarigione del cuore e ai ragazzi del luogo l’apprendimento di un’attività lavorativa che permetta loro di aprirsi a un futuro di speranza.

Fonte: Cittadella “Orizzonti di Pace” BiH

http://www.cittadellacielo.com/index.php/cittadella-cielo-bosnia.html

Cittadella Cielo in Brasile – di Quixadà e Fortaleza - CENTRO DI FORMAZIONE E ACCOGLIENZA - già operativo
Cittadella Cielo in Italia – nel comune di Frosinone – CENTRO DI FORMAZIONE E ACCOGLIENZA – in progetto

SEGUI NUOVI ORIZZONTI www.nuoviorizzonti-onlus.com

alleluja! è nato giuseppe!

E' nato Giuseppe: mi fa' tanta tenerezza e quando la mamma e lui saranno a casa vi racconteranno la loro storia, allora sarete pieni di speranza...io la so ma per ora non ve la racconto per non rovinare la sorpresa!

un mondo di virtù

Un mondo di virtù per chi si impegna a praticarle (che a detta di un recente studio dell' ISPO del Prof. Mannheimer, rendono più affascinanti, favoriscono le amicizie durature e fanno fare strada nella vita), un mondo di solidarietà per chi sa vivere solo in un'ottica di fraternità, di chi si prende cura della natura comprendendo che si tratta di un sistema con un suo equilibrio di cui l'uomo fa' parte, di convivenza con gli animali secondo il posto che occupano nel sistema vita globale, di amicizia con Dio (per chi lo ha incontrato), un mondo così è un mondo sicuramente bello! .......chi vive così è perchè percepisce da un lato la bellezza e dall'altro la necessità di vivere in un mondo così.

Oggi mi rallegro sotto l'ombra di un albero che qualcuno ha piantato tanto tempo fa'... E lo ringrazio di cuore!

...mi viene voglia di dire grazie per tutta la bontà che vedo in questo mondo...e sta crescendo, infatti molti aspirano a un mondo di soggetti socialmente vituosi e a un clima culturale impegnato a incoraggiare, rispettare ed illuminare la vita.

progetto gemma: da ricordare

Progetto Gemma

Adozione pre-natale

Via Tonezza 3 - 20147 Milano
Tel 02/48702890 - Fax 02/48705429

come chiedere lo Spirito Santo

love is (giugno)

da cavalleria rusticana

Il mondo attorno a te non e' frutto del caos. Non innervosirsi. Cerca Colui che tutto ha fatto bello e buono. Seguilo e proverai una gioia mai provata prima. E ti meraviglierai di quanto è bella la vita che ha preparato per te! Di quanto Dio ti renda libero. Prega e non smettere mai, il viaggio inizia così...