La Chiesa è convinta che, stigmatizzando l’aborto, non solo rimane fedele al comandamento di Dio confermato da Cristo, ma anche difende il diritto alla vita di innumerevoli bambini nel grembo della madre, denuncia alla società un peccato che grida vendetta al cospetto di Dio e contribuisce all’edificazione di una “cultura della vita”, nella quale ogni uomo sia fin dal concepimento accolto con rispetto, stimato ed amato, perché porta in sé l’immagine del Dio santo e vivo.
fonte Congregazione della dottrina della fede > Documenti e studi
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